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Quello che Ancora non ti hanno Detto sul Mobile Marketing

19/10/2018 / da Roberto Griggio

Roberto Griggio

Quello che ancora non ti hanno detto sul Mobile marketing

Stai leggendo questo post dal tuo smartphone o, in ogni caso, sono certo che lo hai appena riposto in tasca, dopo averlo utilizzato per cercare: un ristorante, un luogo, o semplicemente per ingannare il tempo. Parliamo di Mobile Marketing come di quell'insieme di attività volte a raggiungere il cliente sul suo mezzo di interazione preferito: lo smartphone.

I dispositivi mobili rappresentano ormai lo strumento con il più alto tasso di penetrazione tra la popolazione: ormai tutti ne possiedono uno.

Inoltre la tendenza è non separarsene mai, dato che in un unico device puoi avere: agenda, mappe stradali, telefono, TV, radio, quotidiani, navigazione Web, messaggeria, email, social media, giochi, eccetera.

Semplice quindi intuire come una strategia che coinvolga pure il mobile marketing possa essere molto utile alle aziende, creando un collegamento diretto tra il cliente e il brand.

 

Cos’è il mobile marketing?

Rientrano sotto il cappello del mobile marketing tutte le azioni funzionali a creare un contatto con l’utente direttamente sui dispositivi mobili: smartphone, iPad, tablet, iPod e smartwatch.

Rappresenta un metodo diretto e immediato per stimolare l’utente all'offerta del brand. Oltre ad essere un trend che registra una crescita costante è una buona strategia da affiancare a quelle espressamente web, per il semplice fatto che diretto vuol dire anche diminuire le barriere e le distanze e riprendere con il target un approccio più vicino e personale.

Diretto equivale anche ad una resa veloce e proficua, raggiungendo l'apice di  risposta dell'utente cliente anche a poche ore dall'avvio della campagna comunicativa.

Portare l’abitudine della comunicazione web al Mobile non è sempre proficuo. Il Mobile richiede una preparazione specifica, diversa dal dialogo web; il ruolo di immediatezza dello smartphone richiede un approccio sintetico, non sempre volutamente esaustivo. Abbraccia diverse tecniche e strumenti, sia quelli della telefonia SMS e Whatsapp (in divenire), sia quelli web e social, per non tralasciare il marketing di prossimità.

Lo smartphone è omni-presente nelle attività quotidiane del target. Per il brand riuscire ad avviare una strategia che lo raggiunga sul palmo di mano è di fondamentale importanza.

 

I vantaggi: per l’utente e per il brand

Focalizzarsi su una strategia di mobile marketing porta ad avere un duplice vantaggio:

  1. Da una parte consente all’utente di accedere a informazioni veloci e semplici con le quali interagire con immediatezza per dichiarare il proprio intento di acquisto;

  2. Dall’altra permette al brand che produce tali contenuti, di distribuirli senza particolari limitazioni in qualsiasi momento e luogo diversificando e aumentando i canali di dialogo. Per molte piccole imprese il Mobile Marketing può divenire la principale modalità di dialogo con il pubblico locale.

 

Obiettivi, personas e contenuti che convertono

Sono tre i pilastri imprescindibili quando si studia una strategia di mobile marketing: 

  • Avere chiari gli obiettivi che si intendono raggiungere;
  • Identificare le personas, dopo averne analizzato usi e abitudini;
  • Creare contenuti personalizzati, utili all’utente, che garantiscano una mobile experience piacevole;
  • Individuare i canali attraverso cui distribuire tali contenuti.

 

I passi per costruire una strategia di mobile marketing efficace

Catturare l’attenzione dell’utente non è semplice: al giorno d’oggi viene bombardato di informazioni e contenuti che lo seguono ovunque. Guidarlo affinché scelga quelli del nostro brand è l'obiettivo principale, ecco i passi per riuscirci:

 

Il database SMS

Puoi comunicare mobile ai tuoi clienti acquisiti e migliorare con questi fidelizzazione e vendite; puoi anche iniziare una comunicazione mobile con lo scopo di intercettare nuovi clienti.

In quest'ultimo caso ti puoi rivolgere ad operatori specializzati che ti mettono a disposizione l'accesso ai loro database.

Punta la bandierina sulla tua azienda, scegli l'area nella quale vuoi comunicare (5-10-100km), scegli il sesso (M/F) del tuo miglior target, sceglierne l'età. Analizza la quantità di numeri disponibili e crea la tua strategia per raggiungerli.

Analizza sempre. Fai statistica dettagliata e continuativa, dei risultati ottenuti.

Il vantaggio principale offerto dai database SMS è il fatto che il tuo utente è già identificato (il suo numero di cellulare). Non ti è necessario chiedergli di compilare un form per contattarlo. Compilare e rilasciare una serie dei nostri dati on-line è sempre una frizione con la quale ci scontriamo. Se vuoi contattarlo per concludere la tua strategia di vendita ti è sufficiente il suo click alla tua call-to-action come benestare di interesse. Per il tuo utente è più facile che non compilare un form. Nella logica della velocità di interazione mobile è un passaggio mentale in meno che risulta più agevole; e quindi maggiormente proficuo in conversioni.

 

Il database Social

Il connubio mobile tra SMS e Social crea una comunicazione maggiormente diffusa ed integrata che confluisce nello smartphone come mezzo principale di accesso a tutti i media comunicativi. Quindi pensare al tuo target che accede a Facebook quasi esclusivamente da mobile è fondamentale per pensare la strategia Social in chiave anche mobile.

I contenuti pensati per una interazione social verso il sito o e-commerce possono essere pensati differenti da quelli pensati espressamente mobile.

Se vuoi aggiungere maggiore interazione diffondi la tua campagna nello stesso arco temporale sia su SMS che sui Social. Sarai certo di raggiungere target geo-localizzati con abitudini diverse: ci saranno quelli più propensi a interazione con SMS, quelli assolutamente Social, quelli che guardano molto sia l'SMS, sia i Social.

Ma tutti sono assolutamente accomunati dal mobile.

I social ti permettono l’accesso all’utilizzo dei loro giganteschi data base con profilazioni del tuo target molto verticali e specifici. Puoi raggiungere migliaia di utenti e invitarli a compiere l’azione che ti interessa. Stai solo attento a tener sotto controllo i kpi.

 

Il contenuto della comunicazione

Costruisci un messaggio da distribuire: dovrai comunicare in modo chiaro la tua proposta/offerta e inserire una call to action accattivante.

Scegli il modo di distribuzione dei contenuti (SMS, Facebook, Instagram, Tweeter, Youtube, Mail, eccetera) e presta attenzione che ogni mezzo ha le proprie caratteristiche di dialogo. Scegli la modalità grafica e scegli se dovrà essere semplicemente script o una landing page esplicativa ed accattivante, o un video.

 

La landing page

Costruisci una landing page per il mobile (non ottimizzata): si tratta della pagina sulla quale atterrerà il tuo potenziale cliente (nel suo smartphone) dopo aver cliccato sulla call to action.

Se il tuo obiettivo è di trasformare il visitatore in un lead in target, quindi un potenziale cliente, utilizza una strategia di ingaggio, non semplicemente informativa.

 

Piano B: il retargeting

Gli utenti  hanno raggiunto la landing page però non hanno compiuto l'operazione finale che ti aspettavi: è ora di affidarsi al retargeting. Si tratta di una tecnica di marketing che ha lo scopo di convertire gli utenti che visualizzano i prodotti in acquirenti. Come? Monitora gli utenti che ti visitano e mostra loro i tuoi annunci di retargeting successivamente. Sei stato interessante una volta tanto da portarli a guardarti, è probabile che abbiano bisogno d'esser maggiormente convinti o informati. Non sono del tutto sconosciuti come un target che non ha mai guardato una tua landing page.

 

Il pixel di Facebook

Si tratta di una stringa di codice che, una volta inserita nel sito o nella landing, (in generale sul presidio che si vuole monitorare), consente di tracciare le attività che gli utenti compiono. A seconda degli obiettivi il pixel di Facebook potrà essere usato in modi differenti, nel caso specifico potrebbe essere utile usarlo per creare campagne di re-marketing dinamico, che mostreranno al tuo utente i prodotti o le offerte che il tuo utente ha visto in precedenza.

 

L’efficacia del mobile marketing

L’open rate, ossia il numero dei contenuti letti rispetto a quelli inviati di un sms è del 98%, quello delle mail invece è del 22%. Il messaggio quindi raggiunge in modo diretto l’utente e ha la possibilità di essere recepito molto velocemente. L'SMS è ancora il principale e più proficuo mezzo di entrata al Mobile, con garanzie inimitabili da altri strumenti. Facci caso: assicurazioni, banche, qualsiasi altra informazione istituzionale ti viene recapitata con un SMS.

 

Affinché una campagna di Mobile Marketing raggiunga gli obiettivi che ti abbiamo raccontato sarà fondamentale affidarsi a dei professionisti.

Il messaggio veicolato dovrà essere chiaro, conciso e chiuso da una call to action capace di spingere l’utente all’azione.

Se costruito male il rischio che possa essere percepito dall’utente come invasivo è alto, come la possibilità di pregiudicare l’andamento dell’intera campagna.

Scopri quali tecniche usare per la tua prossima campagna e fatti un'idea dei prezzi.

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Categorie: Mobile Marketing

Roberto Griggio

Scritto da Roberto Griggio

Marketing e applicativi per il Mobile Web Marketing e Digital Marketing sono il suo pane quotidiano; è l'esperto che trova tutto quello che serve per preservare il bene più prezioso di una azienda: I CLIENTI. Roberto è lo specialista dello sviluppo di strategie per trovare Nuovi Clienti, Migliorare le vendite sui clienti acquisiti, Aumentare i flussi di Clienti ai Punti Vendita catturando il loro interesse e accompagnandoli nelle scelte d'acquisto.

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