I dati ci confermano che il tempo speso online dagli italiani equivale a 6 ore e 8 minuti al giorno: c'è chi lo trascorre sui social, chi a cercare informazioni, chi ancora a fare shopping. Appare chiaro che vendere online sia una strategia utile per molte aziende al fine di intercettare potenziali clienti attraverso i dispositivi che usano ogni giorno.
Ti starai dunque chiedendo come funziona la vendita online e quali sono le strategie da applicare in questo contesto: troverai le risposte in questo post.
Perché è utile vendere online?
La rete consente di avere più visibilità e di raggiungere i tuoi potenziali clienti, a prescindere da dove si trovano, sul loro smartphone per esempio.
Avere uno store online rende la tua offerta accessibile ad un’audience molto vasta, al contrario di un punto vendita fisico che può intercettare solo una piccola fetta di consumatori, quelli che vivono o che circolano a poca distanza dal tuo negozio.
Vendere con il mobile marketing
Gli studi confermano che gli italiani navigano da mobile in media 2 ore e 20 minuti al giorno.
Il mobile marketing rappresenta dunque uno strumento con enormi potenzialità, dato che la tendenza a non separarsi dallo smartphone è in continuo aumento.
Ci rivolgiamo alla rete utilizzando lo smartphone in continuazione: quando cerchiamo un ristornate, per consultare gli orari di un negozio, per avere opinioni su un prodotto o anche per fare shopping.
Oltretutto, in un unico device troviamo: e-mail, messaggi, TV, game, radio, social, mappe, musica, ricette e applicazioni che ci consentono di pagare senza estrarre le nostre carte di credito.
Insomma, il mobile marketing rappresenta la strategia che più di tutte accorcia le distanze tra utente e brand.
Gli strumenti del mobile marketing
Le strategie che si basano sul mobile marketing offrono all’utente contenuti a prescindere dal luogo in cui si trova azzerando le barriere con il brand.
Gli strumenti su cui fare affidamento in questo contesto sono molti:
- Geolocalizzazione: attraverso la quale inviare messaggi all’utente che si trova in una postazione ben precisa. Con un'inserzione a pagamento di Facebook, ad esempio, mostrerai le stufe a legna che vendi a chi abita in zone di montagna.
- Retargeting: il retargeting ti permette di intercettare utenti che hanno già mostrato interesse verso i tuoi prodotti, convincerli all'acquisto con offerte esclusive e mirate, o proporre acquisti correlati.
- Social media: ogni social ha un obiettivo, caratteristiche specifiche e si rivolge ad un target preciso. Individua quale social network frequentano i tuoi potenziali clienti e presenta i tuoi prodotti o il tuo brand con post e sponsorizzate.
- Sms marketing: permette di veicolare i messaggi mirati, attraverso SMS, sui cellulari del tuo pubblico target, in 160 caratteri; messaggi che il tuo cliente, secondo le statistiche, leggerà a tre minuti dall’invio.
Insomma, le strategie sono tante.
Ognuna permette di raggiungere un obiettivo specifico e di raggiungere il potenziale acquirente che si trova in un punto preciso del funnel di vendita.
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