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Intelligenza Artificiale, a Cosa Serve Nel Marketing?

31/01/2019 / da Roberto Griggio

Roberto Griggio

Intelligenza Artificiale, a Cosa Serve Nel Marketing?

Quando si affronta il tema dell’intelligenza artificiale la fantasia si mette in moto: nella tua testa appaiono tecnologie futuristiche e robot che convivono con gli uomini. In realtà l’Intelligenza Artificiale trova ampio utilizzo in applicazioni più che reali, presenti nella tua quotidianità. Nel marketing in particolare.

Tutti i dettagli nel post.

Chiariamo che cos’è l’Intelligenza Artificiale, indicata spesso dalla sigla AI.

Si tratta di una branca dell’informatica che ha come obiettivo la progettazione di sistemi (sia hardware che software), dotati di abilità umane.

In particolare la capacità di individuare in autonomia problemi e soluzioni tipici dell’essere umano. Un concetto che ha un impatto positivo quando applicato al marketing.

Le radici dell’AI

Cenni di storia.

L’anno ufficiale di nascita dell’AI è il 1956L’occasione fu un convegno dedicato allo sviluppo di macchinari dotati di intelligenza al Dartmouth College del New Hampshire.

L’idea venne promossa dal gruppo di ricercatori capeggiato da John McCarthy, con l’obiettivo di creare di lì a poco una macchina in grado di simulare l’apprendimento e l’intelligenza tipiche dell’essere umano.

Una iniziativa accolta di buon grado dalle personalità di spicco del mondo accademico e industriali del tempo (Arthur Samuel di IBM, Ray Solomonoff e Oliver Selfridge del MIT per citarne alcuni). Durante il convegno si utilizzò per la prima volta il termine Intelligenza Artificiale che diede il via alla nascita di una disciplina funzionale allo studio di questa materia.

L’AI, oggi

L’obiettivo di creare una macchina in grado di simulare sotto ogni aspetto l’apprendimento umano è ancora oggi da raggiungere.

In ogni caso da allora si è sempre più perfezionata l’abilità delle macchine di scomporre le difficoltà in sotto-problemi, in modo da ottenere programmi capaci di superare un problema specifico tramite la simulazione delle azioni di un esperto in un contesto definito.

Fin dagli anni ’70 le ricerche hanno quindi intrapreso una strada alternativa, che ha condotto a nuovi ambiti di studio che hanno sempre più accorciato le distanze tra l’AI e il mondo delle imprese.

Da allora la graduale affinazione delle capacità computazionali ha moltiplicato le possibilità di applicazione dell’intelligenza artificiale, portando alla creazione di tecnologie fondamentali per le imprese.

L’intelligenza artificiale applicata al marketing

Eccoci ai giorni nostri dunque.

Ti basterà guardarti intorno per comprendere che l’intelligenza artificiale è entrata in molte delle tue abitudini quotidiane.

Quante volte usi il riconoscimento vocale?

Proprio così: ti stai avvalendo di uno strumento che cattura i segnali audio da te emessi per trasformarli in testo. Un sistema da usare con lo smartphone quando hai le mani impegnate e devi comunque rispondere ad un messaggio. O ancora una soluzione per scrivere qualcosa in modo più veloce.

Ti sarà inoltre capitato di avere a che fare con un chatbot per richiedere informazioni relative alla prenotazione di un volo, un acquisto sul tuo e-commerce preferito e via dicendo.

In questo caso stai usufruendo dell’aiuto di un agente virtuale, ossia un software che attraverso una interfaccia interagisce con te per rispondere alle tue richieste.

Tecnologie che si rivelano altrettanto utili nella gestione della relazione con i tuoi clienti.

La loro applicazione al marketing ha gettato le basi per un percorso lungo e fruttuoso, in grado di dispiegare strategie fondamentali per aumentare le vendite delle aziende.

Le aree del marketing in cui trova impiego l’intelligenza artificiale sono molteplici: si va dal customer care alla user experience, dalla loro combinazione con i big data alla creazione di flussi di meccanismi in grado di spingere l’utente a compiere un’azione, come i funnel o l'inbound marketing.

Qualche altro esempio: il tuo business

Prendiamo il tuo business. Nell’ambito della strategia di lead generation, il tuo strategist ha previsto una landing con una call to action che sarà funzionale alla raccolta di richieste di preventivi dei tuoi clienti.

L’intelligenza artificiale ti supporta in questo caso nella selezione dei lead più validi da impostare come target per una potenziale vendita. Con un conseguente risparmio sui costi.

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Categorie: Digital Marketing

Roberto Griggio

Scritto da Roberto Griggio

Marketing e applicativi per il Mobile Web Marketing e Digital Marketing sono il suo pane quotidiano; è l'esperto che trova tutto quello che serve per preservare il bene più prezioso di una azienda: I CLIENTI. Roberto è lo specialista dello sviluppo di strategie per trovare Nuovi Clienti, Migliorare le vendite sui clienti acquisiti, Aumentare i flussi di Clienti ai Punti Vendita catturando il loro interesse e accompagnandoli nelle scelte d'acquisto.

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