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Come sfruttare la Near field communication

23/10/2018 / da Roberto Griggio

Roberto Griggio

Come sfruttare la Near field communication

NFC è l’acronimo di Near Field Communication, ossia comunicazione di prossimità.

In generale il meccanismo consente a due dispositivi di dialogare, e quindi scambiare dati, utilizzando un modello di comunicazione a due vie.

Si tratta di un meccanismo utilizzato in Italia dal 2014, con un potenziale che continua a espandersi intercettando i campi di applicazione del marketing di prossimità. Oggi ti parlo di tecnologia NFC: chiariremo cos’è e cosa permette di fare.

L’NFC, dunque la possibilità tra due device di comunicare in modo ravvicinato, consente uno scambio di dati a meno di 10 cm di distanza. E per farlo si serve della modalità wireless.

 

Sigle da conoscere: RFID e NFC

L’NFC è un “erede”, discende infatti direttamente dalla tecnologia RFID, che sta per Radio Frequency Identification.

Una modalità di scambio di dati utilizzata attualmente per le carte di credito e i pagamenti contactless. L’NFC ne rappresenta l’evoluzione con una differenza sostanziale: mentre RFID si basa su uno scambio di dati passivo, in cui un lettore opera attivamente attingendo a informazioni utili all’operazione, nella tecnologia NFC il sistema di comunicazione è bidirezionale.

Per intenderci, la carta di credito utilizza un dispositivo RFID: meccanismo passivo, nel quale i dati vengono letti dal POS che rappresenta il device attivo; nella tecnologia NFC entrambi i device rappresentano parte attiva nello scambio.

 

NFC e Proximity marketing

Il sensore Near Field Communication favorisce una connessione stabile e sicura, senza necessità di utilizzare PIN e negli smartphone di ultima generazione generalmente il chip è integrato nella batteria.

Semplice intuire i campi di applicazione ai quali si apre una tecnologia di questo tipo, il cui potenziale è certamente destinato a espandersi principalmente al servizio del marketing di prossimità.

Si tratta di una modalità di fare marketing basata sulla vicinanza tra il brand e il cliente attraverso forme di comunicazione immediate e personalizzate.

Tali azioni di marketing devono la loro efficacia alla possibilità di raggiungere il target nel posto in cui si trova nel momento in cui si instaura la comunicazione. Il focus è dunque l’interazione, e la tecnologia NFC ne è il fulcro.

 

Esempi di utilizzo 

Geofancing

Si tratta di una tecnologia che funziona tramite GPS.

Ricrea una sorta di recinto virtuale che permette di monitorare oggetti oppure persone all’interno di un’area determinata a priori. Ogni volta che un dispositivo lascerà o entrerà in quel preciso recinto virtuale sarà riconosciuto, e si attiverà la possibilità di lanciare azioni di marketing tramite SMS, notifiche push o email sullo smartphone. Se il GPS è attivato.

Sul geofancing si basa per esempio il funzionamento del dispositivo Tractive : rivolto ai PET, consente di inviare ai proprietari notifiche rispetto alla posizione del proprio animale; ma anche questionari sulle abitudini del PET in modo da ricavare preziose informazioni sulle buyer personas al quale proporre contenuti in target.

 

Beacon

Il funzionamento di questa tecnologia si basa sul bluetooth, comporta quindi un minor dispendio dispendio di batteria rispetto al GPS che porta l’utente a tenerlo attivato.

Viene utilizzato per colpire i target in precisi momenti: si trovano infatti a distanze brevi, si va dai 10 ai 50 metri, e permette di trasmettere loro informazioni in tempo reale.

L’utente che ha scaricato l’applicazione, una volta entrato nella zona di diffusione dei messaggi del brand , viene colpita dai messaggi. Il tutto avviene in tempo reale.

 

Facile intuire quanto la possibilità di incidere sulle intenzioni di acquisto dei potenziali acquirenti sia alta, ma come puoi utilizzare i Beacon per il tuo business? 

  • Azioni marketing di prossimità: quindi promozione e commercializzazione di beni e servizi per un target a breve distanza
  • Guide a servizi oppure turistiche
  • Coupon e offerte, circoscritte dunque esclusive: riservate a chi si trova in un luogo preciso e dunque create ad hoc (nei pressi dell’uscita dello store, per esempio vicino alle casse, oppure all’ingresso)
  • Indoor mapping, cioè analisi delle abitudini di acquisto degli utenti in luoghi chiusi quali aeroporti, centri commerciali, stazioni etc. 

Utilissimo il Tag NFC

Si tratta di adesivi elettronici dotati di tecnologia NFC che consentono agli oggetti che li supportano di comunicare e scambiarsi dati. Sono dunque in grado di inviare informazioni a chiunque li usi, in modo immediato.

È il caso per esempio dei capi di abbigliamento: supportare tag NFC rappresenta in questo caso un vantaggio sia per l’utente che per il brand.

Il consumatore infatti potrà attingere a informazioni sul contesto d’uso o l’utilizzo del prodotto (es. indicazioni sul lavaggio, etc.) o dilettarsi in attività ludiche funzionali a rendere interessante l’esperienza di acquisto o di utilizzo del prodotto offerto.

Parallelamente l’azienda ottiene informazioni importanti sui clienti o potenziali acquirenti, poiché qualsiasi azione di comunicazione e marketing raggiungerà in modo immediato il consumatore.

La tecnologia NFC rappresenta inoltre un ottimo modo per tracciare i prodotti e proteggerli dalle contraffazioni.

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I vantaggi della tecnologia NFC

I vantaggi derivanti dall’utilizzo di questa tecnologia sono molteplici, e coinvolgono sia gli utenti che i brand.

La tecnologia NFC infatti, oltre a garantire una connessione stabile e sicura, consente all’utente di fruire in qualsiasi momento informazioni su un prodotto o un servizio; e all’azienda di ottenere informazioni utili sulle abitudini dei consumatori. Interattività.

Inoltre, la possibilità di instaurare e mantenere un rapporto privilegiato tra azienda e cliente in modo diretto influisce in modo rilevante sulla brand awareness.

Il brand viene infatti riconosciuto dal cliente, e percepito come garante di una esperienza di uso e di acquisto creata su misura per soddisfare le sue esigenze. 

Una strategia di comunicazione integrata, capace di coinvolgere l’utente e influire sul processo decisionale che lo porterà a scegliere il tuo prodotto o servizio è fondamentale. E come vedi i metodi per farlo sono tanti: ognuno funzionale ad un obiettivo specifico.

Parliamone insieme, ti aiuteremo a costruire una strategia su misura! 

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Categorie: Digital Marketing

Roberto Griggio

Scritto da Roberto Griggio

Marketing e applicativi per il Mobile Web Marketing e Digital Marketing sono il suo pane quotidiano; è l'esperto che trova tutto quello che serve per preservare il bene più prezioso di una azienda: I CLIENTI. Roberto è lo specialista dello sviluppo di strategie per trovare Nuovi Clienti, Migliorare le vendite sui clienti acquisiti, Aumentare i flussi di Clienti ai Punti Vendita catturando il loro interesse e accompagnandoli nelle scelte d'acquisto.

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